L’alitosi nei cani è un problema piuttosto comune che il più delle volte – come accade anche per noi umani – deriva da una scarsa igiene dentale. Proprio per questo la prima cosa da fare se avete notato che il vostro cane sta sviluppando un principio di alitosi è assicurarvi di garantirgli una profonda e completa igiene orale.
Tuttavia, ci sono tante altre ragioni che possono determinare la sua comparsa. Conoscere le cause dell’alitosi nel cane è importante poiché questo problema può generare un disagio non di poco conto ai nostri amici a quattro zampe, come dolore durante i pasti, perdita dei denti, eccesso di salivazione e/o sanguinamento delle gengive.
Proviamo ad approfondire al meglio l’argomento nei paragrafi successivi.
Le cause più frequenti dell’alitosi nei cani
Ci sono molte ragioni per cui il nostro animale domestico può soffrire di alito cattivo, alcune più allarmanti di altre; per fortuna, per ognuno di queste, vi è una soluzione! Ecco alcuni dei motivi più comuni dell’alitosi nei cani.
Cattiva alimentazione
Come ben saprai, non è possibile far mangiare al nostro animale tutto ciò che vogliamo. Alcuni mangimi per cani tendono a produrre un odore molto sgradevole! L’ideale sarebbe preferire alimenti specifici per l’igiene orale del cane, quali ad esempio crocchette, croccantini e bastoncini. Questi sono studiati appositamente per ridurre la formazione della placca e del tartaro sulla superficie dentale dell’animale e quindi, sono ottimi per prevenire e combattere l’alitosi nel cane.
Accumulo di tartaro
Come già anticipato, anche una mancata pulizia dei denti nel cane può scatenare l’alitosi. A tal proposto, i veterinari consigliano di provvedere alla pulizia del cavo orale dell’animale almeno una volta a settimana. Fortunatamente in commercio si possono trovare diversi dentifrici e collutori specifici per il cane; tieni comunque conto che se la formazione del tartaro risulta eccessiva allora potrebbe essere necessaria una pulizia professionale.
Diabete
Vogliamo sperare che non sia così, ma se percepisci un odore sgradevole provenire dal cavo orale dell’animale – e non sembra esserci rimedio apparente – potrebbe anche essere che il tuo cane soffra di diabete. Ovviamente, per poter stabilire una corretta diagnosi, non ti resta che fare richiesta di una visita veterinaria. Con una diagnosi tempestiva e un tenore di vita adeguato, i nostri piccoli amici possono ugualmente condurre una vita del tutto ordinaria!
Disturbi allo stomaco o all’intestino
Un’altra causa dell’alitosi nel cane potrebbe essere qualche tipo di problema allo stomaco o all’apparato digestivo. Se il problema è legato a un disturbo di carattere intestinale, dovrebbero essere presenti altri evidenti sintomi, come ad esempio del vomito frequente e una sospetta mancanza di appetito. Anche in questo caso, considerata la delicatezza del problema, vi consigliamo prima di tutto una visita approfondita dal veterinario.
Metodi fai da te per rimediare all’alito cattivo di un cane
Se hai riscontrato un alito cattivo nel tuo animale domestico, una soluzione alternativa all’acquisto di un prodotto specifico potrebbe essere quella di intervenire con i rimedi casalinghi. Gli ingredienti più indicati per combattere l’alitosi nel cane sono il sedano, la mela, la carota, l’olio di cocco e il prezzemolo .
I primi tre alimenti, oltre a fornire all’animale un equilibrato apporto vitaminico, fungono da “spazzolino da denti” naturale, contribuendo ad eliminare la placca batterica. Invece, la miscela a base di olio di cocco e prezzemolo, rappresenta un meraviglioso rimedio naturale per combattere l’alitosi nel cane, utile anche a rafforzare il suo sistema immunitario.
Tuttavia, il nostro primo consiglio è quello di acquistare dei prodotti specifici: cercare di rimediare ai problemi dei nostri piccoli amici con dei metodi improvvisati, spesso, si rivela deleterio e controproducente. Proprio per questo abbiamo scritto per voi una piccola guida all’acquisto che potete trovare nelle prossime righe…
I migliori prodotti per combattere l’alitosi del cane
Per evitare di improvvisarci veterinari se non addirittura stregoni alle prese con improbabili intrugli fatti in casa, a seguire vi elenchiamo i migliori prodotti utili per contrastare l’alitosi nel cane.
Integratori per l’alitosi del cane
Un’ottima opzione per profumare l’alito del nostro amico a 4 zampe è quella di introdurre nella sua dieta specifici integratori per l’alitosi del cane. Si tratta di prodotti che, oltre ad agire contro il cattivo odore dell’alito, hanno tanti altri effetti benefici sulla salute dell’animale. Ve ne sono molti che migliorano la salute della bocca, ma anche quella dell’apparato digerente e del sistema immunitario dell’animale.
Spazzolini e dentifrici per una corretta igiene
Spazzolini e dentifrici per cani sono elementi essenziali per risolvere il problema del cattivo odore. Il loro uso regolare è ideale sia per rimuovere l’eccesso di tartaro e detriti alimentari – che causano infezioni e cattivi odori – e sia per prevenire altri problemi ben più gravi a carico di organi importantissimi come i reni e lo stomaco. In commercio si possono trovare anche degli efficaci spazzolini ad ultrasuoni semi-professionali.
Collutori alla menta e ad altri aromi
In commercio è possibile reperire diversi colluttori per cani che si aggiungono all’acqua potabile dell’animale e che agiscono in autonomia contro l’accumulo dei batteri sui denti; grazie ai loro aromi (ad esempio la menta) possono porre rimedio al problema dell’alitosi. Oltre che molto efficaci sono prodotti sicuri poiché non alterano le proprietà dell’acqua potabile, permettendo al vostro cane di assumerli praticamente senza accorgersene!
Crocchette e bastoncini (“stick”) per l’igiene orale
Se vuoi che il tuo cane abbia un alito fresco e gradevole è necessario puntare tutto su una dieta sana ed equilibrata, che fornisca tutti gli elementi nutritivi di cui ha bisogno. Sono da evitare come la peste, ad esempio, i mangimi di bassa qualità: meglio scommettere su delle buone crocchette o degli appositi bastoncini da mordere. Ovviamente non dare mai al tuo cane ciò che non vorresti per te (cibi fritti, zuccheri, bibite e così via).
Conclusioni
Avrete quindi capito che prima di fare qualsiasi cosa per cercare di rimediare all’alitosi nel cane sarà necessario analizzare adeguatamente i sintomi che l’accompagnano; una volta individuata la causa, siamo certi che grazie ai nostri consigli sull’igiene orale riuscirete a porre rimedio a questo spiacevole inconveniente senza grandi fatiche. Ma nel caso l’alito del vostro amico dovesse continuare ad essere sgradevole, vi raccomandiamo di rivolgervi al più presto a un veterinario.
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