
La pulizia regolare dei denti del gatto è fondamentale per evitare disturbi come gengivite, parodontite e – nei casi più gravi – addirittura il diabete. Come tutti noi sappiamo i gatti sono animali molto puliti dato che trascorrono tutto il giorno a pulirsi l’un l’altro con meticolosità. Tuttavia esiste una parte del loro corpo che, per ovvie ragioni, non lavano mai: i denti. La pulizia e la cura dei denti del gatto diventano quindi fondamentali…
Se vuoi sapere come pulire i denti al tuo gatto,
puoi trovare qui la nostra guida passo dopo passo
Perché pulire i denti al nostro gatto è importante
Anche se apparentemente può sembrare strano, lavare i denti del gatto è importante tanto quanto pulire i nostri (o quelli dei cani, come abbiamo spiegato nel nostro articolo sull’igiene orale del cane). La spazzolatura regolare domestica può tenere lontano altre procedure chirurgiche che possono rivelarsi estremamente traumatiche per il nostro animale – oltre che costose – come ad esempio la pulizia orale eseguita in clinica.
Sono tantissime le ricerche veterinarie che dimostrano come la maggior parte dei felini che non eseguono una regolare pulizia del cavo orale, ha più probabilità di soffrire delle principali malattie dei denti del gatto, ovvero formazione di tartaro, alitosi, carie, infezioni, gengivite, parodontite e caduta dei denti. Purtroppo una cattiva igiene orale nei gatti può portare anche allo sviluppo di malattie più gravi, come il diabete.
In parole povere, se noti che il tuo gatto ha un rivestimento giallo o nero sui denti o se emette un odore sgradevole quando apre la bocca, sicuramente è arrivato il momento di occuparti della sua igiene orale: ma come fare? Scopriamolo assieme.
Gli strumenti per la pulizia dei denti del gatto
Prima di scoprire come lavare i denti del gatto, può rivelarsi utile una lista dei principali prodotti per la sua igiene orale. Come vedremo a breve, nessun felino siederà lì con la bocca spalancata mentre ci stiamo avvicinando a lui con in mano uno spazzolino da denti. Tuttavia, con gli attrezzi giusti, è possibile rendere meno traumatizzanti le procedure di pulizia.
Spazzolino con manico e spazzolino “da dito”
Gli spazzolini da denti per gatti sono come i nostri, ma più piccoli. Se hai più di un felino in casa, sappi che ne dovrai acquistare uno per ogni gatto che vive con te, perché la saliva è una pericolosa fonte per la trasmissione delle infezioni. Molte persone, inoltre, si trovano meglio con lo spazzolino da denti a dito: questo particolare strumento, realizzato con materiali morbidi ed elastici, è perfetto per rendere la manipolazione dell’area più facile e confortevole. Quale soluzione adottare? La risposta è semplice: quella che risulta più comoda sia a voi che al vostro piccolo amico!
Dentifricio per gatti
Veniamo ora al dentifricio, altro prodotto indispensabile per l’igiene orale dell’animale. Anche se può sembrare banale affermarlo, ci teniamo a precisare che il dentifricio per gatti non è lo stesso che noi umani utilizziamo. Eseguire la pulizia dei denti del gatto adoperando il dentifricio per uso umano può essere molto nocivo per il nostro felino e portare perfino al suo avvelenamento (è il caso dei dentifrici contenenti dolcificanti come lo xylitolo). Il dentifricio felino ha ingredienti e sapori diversi che vanno dal pollo al manzo, passando per il pesce. Prova diversi gusti fino a trovare il preferito del tuo gatto.
Dentifricio spray per gatti
Per i gatti più intimoriti esistono in commercio dei pratici dentifrici spray che non costringono alla spazzolatura e che garantiscono lo stesso risultati ottimali. Perfetti per tutti quei felini che continuano a mantenere uno stato di terrore durante la pulizia dentale, grazie alla loro formulazione liquida riescono a raggiungere anche gli interstizi più difficili da pulire con uno spazzolino; in base agli ingredienti in essi contenuti, possono anche correggere l’alitosi e attenuare eventuali infiammazioni.
Collutorio per gatti
Sarebbe opportuno munirsi anche del collutorio per gatti, prodotto che il più delle volte si presta ad essere aggiunto all’acqua potabile dell’animale (altre volte è invece disponibile sottoforma di spray da nebulizzare sulle gengive) e che è determinante nel mantenere pulita e igienizzata la bocca del vostro felino. Combatte inoltre la formazione della placca e il conseguente accumulo di tartaro anche negli animali particolarmente propensi a soffrire di questi disturbi. Se usato con regolarità, garantisce al vostro micio un alito fresco e dei denti sani e sempre bianchi.
Nel caso vogliate mettervi all’opera, prima ancora di illustrarvi i vari passaggi, vi segnaliamo che si possono acquistare dei kit già completi all’interno dei quali potete trovare tutto lo stretto necessario per l’igiene orale del gatto:
Come lavare i denti a un gatto, passo dopo passo
Come già anticipato, non tutti i gatti tollerano la pulizia dei denti e magari anche il tuo all’inizio non sarà molto contento di sottoporsi alle procedure di pulizia (l’ideale sarebbe iniziare quando l’animale è ancora un cucciolo); ma con una certa costanza potrai lo stesso farlo abituare a questa routine d’igiene.
A breve elencheremo i passaggi più importanti affinché l’igiene orale del nostro felino venga eseguita correttamente. Prima , però, vogliamo ricordarti che la parte più importante di questo processo è la pazienza: una virtù indispensabile per permettere all’animale di abituarsi progressivamente allo spazzolino da denti. Evita in tutti i modi di affrettarti o innervosirti, perché ciò complicherebbe tutto!
- Per prima cosa ti suggeriamo di avvolgere le zampe del gatto con un asciugamano morbido, in modo tale da proteggerti da eventuali graffi. Quindi aiuta l’animale a rilassarsi accarezzandolo e massaggiandolo sulla testa (e ai lati della bocca). Se lo vedi troppo teso, lascia perdere: proverai in un altro momento.
- A questo punto solleva il suo labbro superiore e inizia la pulizia dei denti. Di solito è sufficiente l’odore del dentifricio per far sì che il gatto sia disposto ad aprire la bocca. Muovete quindi lo spazzolino, cercando di compiere dei piccoli cerchi sui denti e sulle gengive del gatto.
- È essenziale che tu sia sereno, morbido e lento nei movimenti, poiché i gatti tendono a spaventarsi di fronte a gesti improvvisi e impetuosi. L’idea è che il tuo animale domestico riconosca nello spazzolare un gioco o una dimostrazione di amore e non un’attività che porta disagio e dolore.
- Nel corso di questa operazione sarà importantissimo controllare la presenza di eventuali anomalie. Una gengiva arrossata – se non addirittura sanguinante – potrebbe segnalarvi che è giunto il momento di portare il vostro gatto dal veterinario per un’ablazione di tipo professionale; attenzione anche a ulcere, noduli o denti “dondolanti”!
- Sappi che quando avrai finito di pulire i denti del tuo gatto non sarà necessario risciacquare la sua bocca, poiché il dentifricio per animali è appositamente progettato per essere mangiato e non contiene alcuna sostanza chimica che possa danneggiare il sistema digestivo. Tuttavia, si consiglia di far trovare al gatto una ciotola d’acqua potabile al termine del processo.
Se vuoi che la bocca del tuo gatto sia il più sana e libera possibile dai batteri, sarebbe meglio eseguire questi step ogni giorno. Tuttavia, sappiamo benissimo che non tutti i gatti sono d’accordo con questo. Una buona alternativa sarebbe quella di riuscire a rendere la spazzolatura un’abitudine settimanale.
Come mantenere puliti i denti del proprio gatto
Oltre a saper lavare i denti del proprio gatto è indispensabile apprendere quali sono i migliori prodotti da integrare per la prevenzione orale dell’animale, a partire dall’alimentazione (il più delle volte progettata proprio per mantenere sani e puliti i denti del gatto). Vi sono infatti determinati cibi che, se utilizzati regolarmente, possono aiutare a rimuovere la placca dai denti del gatto riducendo il rischio di altre patologie. Ma non è tutto: esistono anche specifici giocattoli e bastoncini masticabili perfetti per il benessere del cavo orale del gatto.
Crocchette, snack e biscottini
Molti alimenti per gatti sono appositamente progettati per favorire la pulizia orale del felino. A questo proposito suggeriamo di scegliere solo crocchette che prevengono la formazione della placca sulla superficie dentaria. In genere si tratta di croccantini dalla consistenza porosa, fondamentale per aiutare a ridurre la formazione del tartaro. Lo stesso discorso vale per alcune tipologie di snack e biscottini, ma attenzione: questo tipo di alimenti, sebbene possa essere utile, non può sostituire integralmente una corretta igiene orale.
Integratori
Per prendersi cura dell’igiene orale dell’animale esistono anche appositi supplementi naturali, ricchi di vitamine che fanno molto bene ai denti. Alcuni di questi integratori per i denti del gatto sono sottoforma di pastiglie masticabili, altri ancora vengono venduti in polvere; in ogni caso, si possono aggiungere al pasto del vostro gatto per integrarlo con vitamine, sali minerali ed altre sostanze, utili non solo per l’igiene orale ma anche per il benessere generale del vostro amico a quattro zampe.
Dentifricio bevibile
Infine, per risolvere problemi come l’alitosi nel gatto, si può decidere anche di puntare tutto sui dentifrici bevibili per gatti. Si tratta di soluzioni da diluire in acqua potabile che regaleranno al tuo gatto un alito fresco e che non danno alcun problema gastrointestinale; la sua composizione, priva di clorexidina, rinfresca la cavità orale del gatto e aiuta a prevenire la placca. Il suo buon gusto, inoltre, incoraggerà il vostro micio a bere un po’ di più!
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